Biografia di San Giovanni di Dio
Il fondatore dell'ordine dei Fatebenefratelli nasce nel 1495
a Montemor- o - Novo in Portogallo al tempo di Giovanni II, di
Ferdinando e Isabella di Spagna e sotto il pontificato di Alessandro
VI. L'anno della nascita è reso noto dallo storico Francesco
de Castro, biografo del Santo .
Dei genitori di Giovanni di Dio conosciamo il nome del padre,
Andrea Ciudad o Cidade mentre si ignora quello della madre. Nel
1503, all'età di otto anni, Giovanni lascia la casa del
padre per andare a vivere ad Oropesa in casa di un uomo chiamato
Mayoral. Le circostanze della partenza del fanciullo Giovanni
dalla casa paterna rimangono a tutt'oggi avvolte nel mistero e
pare segnassero tragicamente la vita stessa dell'intera famiglia.
La madre morì dopo poco e il padre si ritirò in
un convento francescano di Lisbona.
Nel 1523, sappiamo per certo che Giovanni esercita la professione
del soldato a Fuenterrabia al seguito del conte della città
di Oropesa, impegnato nella guerra contro i francesi, cui seguì
la sua espulsione dall'esercito e successiva condanna all'impiccagione
per aver mancato a compiti affidatigli. Salvato da un personaggio
molto influente lo troviamo nel 1532 soldato a Vienna, impegnato
nella lotta contro il pericolo turco.
Nel 1533, ritorna in Spagna, recandosi successivamente in
pellegrinaggio a Compostela. Successivamente passò in Portogallo
da dove, visitato il paese natio, passò a Gibilterra per
imbarcarsi alla volta di Ceuta in Africa.
La decisione dell'imbarco, al seguito di un gentiluomo e della
sua famiglia, pare gli provenisse già allora dal desideri
di impegnarsi a favore dei poveri e degli ammalati. Ciononostante
nel 1538 è nuovamente di ritorno in Spagna, dedito al commercio
di libri a Gibilterra e da qui a Granada dove aprì un piccolo
negozio a porta Elvira.
E' nel gennaio del 1539 che avviene la conversione di Giovanni,
il giorno della festa di san Sebastiano martire. In quel giorno
predicava in città il maestro Giovanni d'Avila. La conversione
di Giovanni è talmente "clamorosa" che viene
rinchiuso come pazzo nell'ospedale reale di Granada.
Nel 1539, uscito dall'ospedale inizia la sua opera destinata
al soccorso dei poveri e dei malati, degli emarginati in genere,
per i quali i posti disponibili negli ospedali erano sempre insufficienti.
Consultatosi col beato d'Avila si recò dapprima in pellegrinaggio
a Guadalupe nell'Estremadura. Poi tornò a Baeza e da qui
nuovamente a Granada dove nell'autunno del 1539, fonda nella calle
Lucena il primo ospedale in una casa presa in affitto. E' solo
col 1546 che si ha notizia dei primi compagni di Giovanni : Antonio
Martin e Pietro Velasco.
Nel 1547 l'ospedale della calle Lucena è trasferito
alla salita Gomelez, con una disponibilità di circa 200
posti letto. Nel 1548 a seguito della necessità di far
fronte ai bisogni del suo ospedale Giovanni si reca alla corte
di Filippo II a Valladolid. Nel 1549 l'ospedale subì un
grave danno ad opera di un incendio che mise a dura prova il medesimo
Giovanni di Dio che, tuttavia, riuscì a salvare tutti i
ricoverati.
Sicura è la data della morte del santo, avvenuta a
Granada l'8 marzo del 1550 all'età di 55 anni.
I suoi seguaci arrivarono in Italia e si stabilirono a Roma
nel 1584 nell'Isola Tiberina dove già esisteva un antico
ospedale e dove tuttora risiedono
Nel 1587 alcuni di essi giunsero a Firenze guidati da fra
Giovanni Bonelli.
(Last updated: Tuesday 26 September 1995)
Copyright © 1995 by Associazione San Giovanni di Dio